Allerta Meteo Gonzalo, ecco l’avviso della protezione civile: “arriva un nucleo d’aria polare”

561 Views

In arrivo un nucleo di aria polare sull’Italia, proveniente dal nord-Europa, che sta per determinare un marcato rinforzo dei venti a bassa quota a partire dalla Sardegna e dalle regioni piu’ settentrionali, per poi estendersi rapidamente nella giornata di mercoledi’ al resto del Paese. La fase di maltempo, spiega in una nota la Protezione Civile, sara’ inoltre caratterizzata anche da precipitazioni temporalesche localmente di forte intensita’ prima al nord, poi al centro-sud. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende quello diramato nella giornata di ieri.

criticitàI fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticita’ idrogeologiche e idrauliche- L’avviso prevede a partire da stasera venti di burrasca o burrasca forte dai quadranti settentrionali, che oggi hanno colpito la Sardegna, dapprima sulle regioni regioni nord occidentali e sul Friuli, poi sul resto del nord e su tutte le altre regioni, Sicilia compresa. Saranno possibili forti mareggiate lungo le coste esposte. Sempre da stasera si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Da domani mattina si prevedono poi precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, accompagnati da attivita’ elettrica e forti raffiche di vento, su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, in successiva estensione alla Sicilia. Sulla base dei fenomeni previsti e’ stata valutata per oggi criticita’ arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia; la criticita’ e’ invece gialla per rischio idraulico diffuso sulle pianure della Lombardia e per rischio idrogeologico localizzato per il Friuli nord-occidentale, la Lombardia settentrionale e il Veneto centro-settentrionale. Anche per domani la criticita’ sara’ arancione per rischio idrogeologico localizzato per la parte meridionale del Friuli Venezia Giulia, ancora gialla per rischio idraulico diffuso per le pianure lombarde e sempre gialla ma per rischio idrogeologico localizzato per la Lombardia settentrionale, le Marche, l’Umbria, i settori appenninici del Lazio, l’Abruzzo e per tutte le restanti regioni meridionali, compresa la Sicilia settentrionale.

21 ottobreIL BOLLETTINO PER OGGI, MARTEDI’ 21 OTTOBRE:

Precipitazioni:
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Trentino Alto Adige e Veneto, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia, zone alpine occidentali, pianura emiliano-romagnola, Appennino tosco-emiliano, Lazio centro-meridionale e Campania, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: dalla serata sui settori alpini, con quota neve in progressivo rapido abbassamento fino ai 1600-1800 m su quelli centro-occidentali e fino ai 1800-2000 m sull’Alto Adige.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni di rilievo.
Venti: tendenti a forti settentrionali sulle zone alpine occidentali con sconfinamenti sulle zone di pianura; tendenti a forti occidentali sulla Sardegna, in intensificazione fino a burrasca o burrasca forte; tendenti a localmente forti occidentali sulla Sicilia.
Mari: agitati il Mare di Sardegna ed bacini prospicienti le Bocche di Bonifacio; tendente a molto mossi il Tirreno centrale, il Mar Ligure ed il Canale di Sardegna.

22 ottobreIL BOLLETTINO PER DOMANI, MERCOLEDI’ 22 OTTOBRE:

Precipitazioni:
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, sul Friuli Venezia Giulia, alta pianura veneta, zone costiere di Abruzzo e Molise, Puglia settentrionale, zone tirreniche di Campania, Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati da deboli a moderati;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Triveneto, restanti zone alpine, Emilia-Romagna orientale, Toscana orientale, Marche, Umbria, Lazio orientale, Sicilia settentrionale e restanti zone di Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati.
Nevicate: sui settori alpini mediamente al di sopra dei 1200-1400 m.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale sensibile diminuzione al Centro-Nord e su Campania, Basilicata e Puglia settentrionale.
Venti: da burrasca a burrasca forte settentrionali su Sardegna, Liguria e Piemonte con temporanei rinforzi di burrasca forte sull’isola; da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con rinforzi fino a burrasca forte, su Lombardia, Appennino emiliano, Toscana e Lazio; da forti a burrasca nord-occidentali sulla Sicilia; forti settentrionali sulle restanti regioni centro-meridionali, con rinforzi di burrasca su Puglia e zone appenniniche.
Mari: grosso il Mar di Sardegna; agitati o molto agitati i bacini occidentali e meridionali; da molto mossi ad agitati gli altri mari.

23 ottobreIL BOLLETTINO PER DOPODOMANI, GIOVEDI’ 23 OTTOBRE:

Precipitazioni:
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale, Calabria tirrenica e meridionale e sulla Sicilia centro-settentrionale, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Trentino Alto Adige, rilievi del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale su Lombardia orientale, restanti zone del Triveneto, Romagna, Umbria, Lazio orientale e meridionale, Campania orientale e restanti zone del Sud, con quantitativi cumulati generalmente deboli o puntualmente moderati;
Nevicate: sui settori alpini orientali mediamente al di sopra dei 1200-1400 m con quota neve in risalita.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile diminuzione al Sud.
Venti: forti settentrionali su Liguria, pianure nord-occidentali, Sardegna zone costiere e di primo entroterra delle regioni centrali, Sicilia e resto delle regioni meridionali peninsulari.
Mari: agitati o molto agitati il Mar ed il Canale di Sardegna, lo Ionio ed il basso Adriatico; molto mossi i restanti mari con moto ondoso in diminuzione.


Meteoweb

 

Redazione
Author: Redazione

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmailby feather

Comments

comments

Related posts